CAPIRE LE ETICHETTE DEL VINO SPUMANTE



Dopo il successo del primo articolo su i differenti metodi di produzione degli spumanti, prosecchi e champagne (CLICCA QUI PER L'ARTICOLO), oggi ci concentriamo sulle etichette così da capire il significato dei termini che troviamo  e che molto spesso ignoriamo o ai quali non diamo peso.


A seconda del residuo zuccherino si producono queste tipologie:

  • da 0 a 3 g/l corrisponde BRUT NATURE o PAS DOSE'
  • da 0 a 6 g/l corrisponde EXTRA BRUT
  • da 0 a 12 g/l corrisponde BRUT
  • da 12 a 17 g/l corrisponde EXTRA DRY
  • da 17 a 32 g/l corrisponde DRY o secco, Sec, Trocken;
  • da 32 a 50 g/l corrisponde demi-sec o ABBOCCATO;
  • oltre i 50 g/l corrisponde DOLCE


Esistono inoltre tipologie particolari di spumanti, infatti possiamo trovare:



  • MILLESIMATI: quando, in presenza di una buona vendemmia, il produttore decide di utilizzare le uve di una sola vendemmia e indica in etichetta l'annata del raccolto (In generale quando non è scritto MILLESIMATO gli spumanti sono delle CUVE'E, si ottengono cioè unendo vini di diverse annate per permettere al vino prodotto di avere più o meno sempre le stesse caratteristiche ogni anno)
  • BLANC DE BLANCS: quando si utilizzano unicamente uve a bacca bianca;
  • BLANC DE NOIRS: quando invece la scelta ricade unicamente su uve a bacca nera
  • Crémant (in Francia) e Satèn (in Franciacorta) :  metodo classico, prodotti usando solo uve bianche. Sono a bassa pressione, ottenuti utilizzando una liquer de tirage meno zuccherina. Cioè anziché aggiungere 25 g/l se ne aggiungono circa 20 g/l per non superare le 5 atmosfere;
  • Cuvéè de Prestige:  sono vini di altissima qualità, prodotti con la migliore selezione vendemmiale dei vigneti più vecchi o di quelli a resa più bassa per ceppo.
Speriamo che adesso vi sia tutto più chiaro, e che il nostro piccolo articolo vi sia stato utile. Grazie per la lettura, ti consigliamo di leggere anche L'arte del Bere

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